Ferrara Olimpia
I nuovi fenomeni che influenzano lo shipping globale e le nuove prospettive dell’Area Euromediterranea
Il commercio marittimo sta evolvendo in un ambiente economico globale complesso. Gli eventi che si sono susseguiti negli anni più recenti e a cui stiamo tutt’ora assistendo – pandemia Covid-19, invasione russa dell’Ucraina, eventi climatici sempre più dirompenti – si sono tradotti in una crescente volatilità e imprevedibilità delle dinamiche dei mercati e delle principali variabili economiche. L’asse della competitività si sposta verso nuovi baricentri qual è quello Mediterraneo. Tra i driver della trasformazione che modificano i processi vi sono i fenomeni di integrazione orizzontale e verticale nonché la sostenibilità. Elementi anch’essi in continuo cambiamento.
Ferrara Olimpia
Responsabile Maritime Observatory
SRM
Ferrari Alessandro
Opportunità delle comunità energetiche portuali
Ferrari Alessandro
Direttore
Assiterminal
Ferrari Claudio
Analisi preliminare per la costituzione di un “green corridor” tra Italia e Sri Lanka
Ad oggi gli obiettivi di riduzione delle esternalità prodotte dal trasporto via mare appaiono piuttosto lontani dall’essere raggiunti. La costituzione di green corridor può contribuire ad avviare concretamente il processo di decarbonizzazione dell’industria dello shipping. Al momento vi sono diverse iniziative in atto che coinvolgono prevalentemente l’industria del trasporto marittimo containerizzato e specifiche direttrici di traffico rinfusiero. L’intervento considera la possibilità di costituire un nuovo green corridor tra l’Italia e lo Sri Lanka concentrandosi sulle potenzialità offerte dal porto di Trincomalee per la realizzazione di un impianto solare per la produzione di idrogeno verde. L’intervento considera la possibilità di costituire un nuovo green corridor tra l’Italia e lo Sri Lanka concentrandosi sulle potenzialità offerte dal porto di Trincomalee alle imprese italiane del settore per la realizzazione di un Hydrogen Hub per la produzione di idrogeno verde e derivati (metanolo, ammoniaca) destinati principalmente al bunkeraggio delle navi sulla rotta Asia Europa.
Ferrari Claudio
Professore
Università di Genova
Filetto Egidio
La nuova normativa sul Registro Internazionale ed i suoi riflessi sulla fiscalità del settore marittimo
Il Decreto Legge n. 144/2022, ha introdotto importanti modifiche alla Legge 30/1998. Il Legislatore ha qualificato le attività svolte dalle navi soggette all’iscrizione nel Registro internazionale come “attività di trasporto marittimo”, inteso come “trasporto via mare di passeggeri o merci tra porti, tra un porto e un impianto o una struttura in mare aperto”, prevedendo, inoltre, estensioni ad attività cd. assimilate (a titolo esemplificativo: attività per posacavi, attività di dragaggio, attività di ricerca scientifica etc). Le modifiche hanno previsto i “proventi ammissibili”, ai fini dell’applicazione del regime di detassazione e l’introduzione di limiti quantitativi riguardanti le attività “accessorie” derivanti da attività di trasporto marittimo. Importante novità ha riguardato la possibilità di fruire dei regimi fiscali previsti dalla Legge 30/98 anche alle navi iscritte nei Registri degli Stati dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo. Infine, sono state introdotte limitazioni alla fruizione dei benefici fiscali riguardanti il regime di detassazione in relazione ai redditi prodotti dalle navi prese a noleggio “a tempo” o “a viaggio” e dalle navi oggetto di locazione “a scafo nudo”.”
Filetto Egidio
Partner
PwC TLS
Fontana Marco
Modera la sessione Navigating the Sea Change
Fontana Marco
Direttore
Strumenti politici
Frija Maria Grazia
Partecipa alla sessione Riforma porti (opportunità di impulso logistico per la produttività italiana e la sostenibilità nei territori)
Frija Maria Grazia
Membro della IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni
Camera dei Deputati
Furgiuele Domenico
Partecipa alla sessione Riforma porti (opportunità di impulso logistico per la produttività italiana e la sostenibilità nei territori)
Furgiuele Domenico
Segretario della IX Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni
Camera dei Deputati