VENERDÌ 13 OTTOBRE

11.15 - 13.00

Sala del Capitano - Palazzo San Giorgio, e in live streaming

SHIPPING CHALLENGES: REGULATIONS, FINANCE, COSTS AND MORE

L’equilibrio economico delle singole aziende e del settore shipping è sottoposto storicamente ad andamenti ciclici. Negli ultimi dieci anni si sono aggiunte sfide nuove come quelle relative all’adeguamento agli standard ambientali sempre più stringenti. La recente altalena dei noli ha peraltro garantito alle imprese maggiori una riserva di risorse finanziarie che vengono usate perseguendo strategie spesso non in linea con le tendenze anche del recente passato. Un caso è l’apparentemente improvviso rovesciarsi delle aggregazioni, alleanze con alcuni soggetti che sono entrati in un assetto più aggressivo e meno collaborativo.  Nei porti, l’assetto normativo e di governance si avvia ad una riforma della riforma dalle caratteristiche da decifrare.

Main topics:

  • finanziamenti ed ESG
  • struttura dei costi
  • regolamentazioni nazionali, europee e sovranazionali
  • criticità nella struttura dell’offerta e della domanda
  • oligopoli
  • integrazioni verticali e orizzontali
  • i porti alla ricerca di nuovi ruoli

DETTAGLI

Modera: Gian Enzo Duci, Professore, Università di Genova

I nuovi fenomeni che influenzano lo shipping globale e le nuove prospettive dell’Area Euromediterranea
Olimpia Ferrara, Responsabile Maritime Observatory, SRM

La nuova normativa sul Registro Internazionale ed i suoi riflessi sulla fiscalità del settore marittimo
Claudio Ferone, Tax Director, PwC

Le nuove strategie in uno shipping che cambia
Francesco Russo, CEO K Ships – Commissione Navigazione Internazionale, Assarmatori

Intervento a cura di Nello Musumeci, Ministro per la Protezione civile e le politiche del mare

Nuova finanza per il Mare: presentazione del BLUE ECONOMY DEBT FUND, il primo e unico Fondo italiano destinato esclusivamente alle imprese del settore
Giancarlo Vinacci, Head of Advisory Board, Assonautica Italiana/UnionCamere e Presidente, Fondazione Vinacci
Marco Rosati, Amministratore delegato, Zenit SGR (Gruppo Consultinvest)

Il Ruolo delle societa’ di classifica nella sfida della sostenibilità
Paolo Puccio, Manager Business Development, ABS Italy 

Duci Gian Enzo

Position: Professore
Organization: Università di Genova

Modera la sessione Shipping challenges: regulations, finance, costs and more

Professore

Duci Gian Enzo

Università di Genova

Ferrara Olimpia

Position: Responsabile Maritime Observatory
Organization: SRM

I nuovi fenomeni che influenzano lo shipping globale e le nuove prospettive dell’Area Euromediterranea

Il commercio marittimo sta evolvendo in un ambiente economico globale complesso. Gli eventi che si sono susseguiti negli anni più recenti e a cui stiamo tutt’ora assistendo – pandemia Covid-19, invasione russa dell’Ucraina, eventi climatici sempre più dirompenti – si sono tradotti in una crescente volatilità e imprevedibilità delle dinamiche dei mercati e delle principali variabili economiche. L’asse della competitività si sposta verso nuovi baricentri qual è quello Mediterraneo. Tra i driver della trasformazione che modificano i processi vi sono i fenomeni di integrazione orizzontale e verticale nonché la sostenibilità. Elementi anch’essi in continuo cambiamento.

Responsabile Maritime Observatory

Ferrara Olimpia

SRM

Filetto Egidio

Position: Partner
Organization: PwC TLS

La nuova normativa sul Registro Internazionale ed i suoi riflessi sulla fiscalità del settore marittimo

Il Decreto Legge n. 144/2022, ha introdotto importanti modifiche alla Legge 30/1998. Il Legislatore ha qualificato le attività svolte dalle navi soggette all’iscrizione nel Registro internazionale come “attività di trasporto marittimo”, inteso come “trasporto via mare di passeggeri o merci tra porti, tra un porto e un impianto o una struttura in mare aperto”, prevedendo, inoltre, estensioni ad attività cd. assimilate (a titolo esemplificativo: attività per posacavi, attività di dragaggio, attività di ricerca scientifica etc). Le modifiche hanno previsto i “proventi ammissibili”, ai fini dell’applicazione del regime di detassazione e l’introduzione di limiti quantitativi riguardanti le attività “accessorie” derivanti da attività di trasporto marittimo. Importante novità ha riguardato la possibilità di fruire dei regimi fiscali previsti dalla Legge 30/98 anche alle navi iscritte nei Registri degli Stati dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo. Infine, sono state introdotte limitazioni alla fruizione dei benefici fiscali riguardanti il regime di detassazione in relazione ai redditi prodotti dalle navi prese a noleggio “a tempo” o “a viaggio” e dalle navi oggetto di locazione “a scafo nudo”.”

Partner

Filetto Egidio

PwC TLS